Inaugurato il Premio Cimitile 2024 con la mostra d’arte “Nel segno della luce. Aspettando il Giubileo del 2025” a cura di Giuseppe Bacci
Con l’inaugurazione della mostra d’arte “Nel segno della luce. Aspettando il Giubileo del 2025” a cura di Giuseppe Bacci ha preso il via la XXIX edizione del Premio Cimitile.
Nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile si è tenuta anche la presentazione del libro “Verso il Giubileo del 2025” di Angelo Scelzo – Francesco D’Amato editore.
“Si comincia a vivere la vigilia dell’Anno Santo del 2025, il primo passo oltre la soglia del Grande Giubileo dell’anno duemila, che, alla luce di questi vent’anni e passa, va considerato come il grande ponte di passaggio da un’epoca a un’altra, totalmente e inaspettatamente diversa. Il ponte serve per attraversare ma anche per osservare. Da un Giubileo all’altro può essere allora la traccia per riprendere il filo di una trama a doppio registro: quello dell’anima ecclesiale di ogni anno santo, rapportata alla sua immediata conversione in evento di massa. E’ così che la pubblicazione di Angelo Scelzo si chiuderà proprio con una rassegna dei grandi eventi che hanno caratterizzato e segnato la storia di questo primo scorcio di secolo: dal feroce attentato alle torri gemelle, alle guerre in Iraq, alla morte di Giovanni Paolo II e all’elezione e poi alla rinuncia di Benedetto XVI, fino al pontificato di Francesco, alla pandemia e al conflitto in Ucraina. Appunti di una storia in corso, riproposti lungo il nuovo cammino giubilare. Una sfida per la Chiesa e per tutta l’umanità”.
“Il Premio Cimitile quest’anno è dedicato alla luce, un tema quanto mai significativo – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano – se si considera il difficile momento storico che il mondo sta attraversando, un momento segnato da conflitti, tensioni ed incertezze. Eppure proprio in questo buio la luce diventa simbolo di rinascita, di speranza, di possibilità di costruire un mondo migliore.”
Alla presentazione sono intervenuti: Filomena Balletta, Sindaco di Cimitile; Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile; Elia Alaia, Presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio; Giuseppe Bencivenga, Consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Sindaco di Frattaminore; Felice Casucci, Assessore al Turismo e alla Semplificazione Amministrativa della Regione Campania; S. Em. Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita emerito di Napoli; Angelo Scelzo, Giornalista - scrittore. Ha coordinato: Ermanno Corsi, Giornalista – Scrittore, Presidente del Comitato Scientifico del Premio Cimitile.
A conclusione del convegno il Presidente della Fondazione Premio Cimitile ha donato ai relatori un gioiello in argento 925 millesimi, realizzato dallo sponsor D'Avangem Preziosi, ispirato alla raggiera dell’ostensorio. I raggi di luce che rappresentano la Gloria di Dio e portano alla pace, una pace universale nel segno della fede, della cultura e della carità.
La Fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, continua il suo percorso culturale di respiro nazionale ed internazionale.
La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico sarà densa di eventi, letteratura, convegni, spettacoli, musica, momenti di riflessione, che si concluderà sabato 15 Giugno con la consegna dei campanili d’argento ai vincitori della XXIX edizione del Premio Cimitile.
L'iniziativa, vanta autorevoli patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Curia Vescovile della Diocesi di Nola.
Comentarios