Presentato il volume: “Prima e dopo Alboino sulle tracce dei Longobardi”, a cura di Carlo Ebanista e

Sabato 18 gennaio alle ore 18, presso la sala convegni del Complesso basilicale di Cimitile, la Fondazione Premio Cimitile ha presentato il volume: “Prima e dopo Alboino sulle tracce dei Longobardi”, a cura di Carlo Ebanista e Marcello Rotili – Guida Editori.

Il volume, che rientra nella Collana “Giornate sulla tarda antichità e il medioevo” giunta ormai al decimo numero, raccoglie gli Atti del convegno internazionale di studi svoltosi nel 2018, in tre sessioni, nella suggestiva cornice del santuario martiriale di S. Felice, nel salone dei medaglioni del palazzo Vescovile di Nola e presso l’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’. I lavori dei relatori hanno celebrato in modo adeguato il decennale dei Convegni nell’ambito del Premio, a partire dal lontano 2008, allorché il Comune di Cimitile, l’allora Seconda Università di Napoli (oggi Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’), l’Università del Molise e la Fondazione Premio Cimitile unirono le forze per avviare programmaticamente una serie di incontri aventi per oggetto la tarda antichità e il medioevo. Una collaborazione in seguito consolidata nel 2010 con il protocollo di intesa istituito fra i due Atenei, il Comune di Cimitile e la Fondazione stessa per la valorizzazione, fruizione e conoscenza del santuario di S. Felice in ambito nazionale e internazionale.

Da allora, sono passati dieci anni, ben testimoniati in primo luogo dagli Atti dei Convegni, sinora regolarmente pubblicati – a cura di Carlo Ebanista e Marcello Rotili - nella collana “Giornate sulla tarda antichità e il medioevo”. Questo ha comportato la condivisione di esperienze scientifiche tra studiosi d’alto profilo, provenienti da prestigiosi Istituti di Ricerca italiani ed europei. Le tematiche sviluppate nel corso del convegno approfondiscono gli studi su edifici di culto, archeologia funeraria, dinamiche insediative e cultura materiale, con una particolare attenzione agli aspetti del potere laico ed ecclesiastico in età longobarda.

Il progetto, nell’ambito del quale si è tenuta questa iniziativa editoriale, intende promuovere lo sviluppo sociale e culturale dell’Area nolana, partendo dalle ricchezze del Comune di Cimitile rappresentate dal grande patrimonio archeologico e religioso delle basiliche paleocristiane.

Nel corso della presentazione il Presidente della Fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano ha dichiarato “…che l’obiettivo prefissato con la sottoscrizione del protocollo di intesa del 2010 per la valorizzazione, fruizione e conoscenza delle Basiliche è stato raggiunto, in quanto in questi anni i più importanti studiosi italiani e stranieri sono venuti a Cimitile e attraverso il Premio Cimitile i maggiori scrittori italiani, personalità del giornalismo, della politica e dello spettacolo hanno visitato questi luoghi sacri. Adesso l’obiettivo futuro è rappresentato da una ottimizzazione della gestione e da una più intensa promozione del complesso basilicale di Cimitile, affinché si possa implementare il flusso dei turisti ed in tal senso l’Amministrazione comunale di Cimitile sta lavorando insieme agli esperti del territorio affinché si raggiunga il prima possibile quest’ulteriore obiettivo.”

Alla presentazione del volume coordinata da Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile, sono intervenuti: Nunzio Provvisiero, Sindaco di Cimitile; Tonia Solpietro, Direttore dell’ ufficio Beni Culturali della Diocesi di Nola; Mario Cesarano, Archeologo – Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli; Roberto Delle Donne, Docente di Storia Medievale dell’Università Federico II di Napoli; Marcello Rotili, Docente di Archeologia Cristiana e Medievale dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”; Carlo Ebanista, Docente di Archeologia Cristiana e Medievale nell’Università del Molise.